8 novembre 2022

Ai nostri stakeholder:

Siamo lieti di confermare che Newton S.p.A riafferma il suo sostegno ai Dieci Principi del Global Compact delle Nazioni Unite nei settori dei diritti umani, del lavoro, dell'ambiente e della lotta alla corruzione.

In questa Comunicazione annuale sui progressi, descriviamo le nostre azioni per migliorare continuamente l'integrazione del Global Compact e dei suoi principi nella nostra strategia aziendale, cultura e operazioni quotidiane. 

Ci impegniamo inoltre a condividere queste informazioni con i nostri stakeholder utilizzando i nostri principali canali di comunicazione.

Cordiali saluti,
Nicola Fedel, Presidente, Consigliere e AD Newton

Veronica Giovale, Responsabile Global Compact, Partner Newton, Membro della commissione esecutiva del Comitato Global Inclusion Art.3

Newton dispone di un REGOLAMENTO AZIENDALE all'interno del quale tutela i diritti umani degli stakeholder.

Le sezioni interessate ai diritti umani sono:

- Codice Etico
- Codice Antimolestie
- Codice di Inclusività

Il regolamento aziendale, in vigore dal 2008 e aggiornamento del 26 maggio 2021 – 27 agosto 2021, persegue la finalità di garantire una trasparente gestione amministrativa del Personale, onde permettere un corretto e proficuo svolgimento dell’attività interna, nel pieno rispetto della disciplina dei diritti e doveri dei lavoratori come stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro, Terziario e Servizi applicato da Newton S.p.A , e dalle norme di legge alle quali, in assenza di specifiche disposizioni, automaticamente si rinvia.

Con il CODICE ETICO si impegna a garantire il pieno rispetto della normativa che protegge i lavoratori sugli aspetti (anche) che garantiscono e tutelano le seguenti voci:

- orario di Lavoro
- straordinari
- rilevazione delle presenze
- sede di lavoro
- ferie
- permessi e congedi retribuiti
- festività
- malattie

- infortuni
- maternità e paternità
- salute e sicurezza
- servizi sostitutivi di mesa
- mutamenti di dimora e domicilio digitale
- allegati (richiedere eventuali estratti del codice etico Newton)

Estratto consultabile al link del sito web Newton: https://www.newton.it/wp-content/uploads/2022/04/A_Codice-eticodisciplinare-Newton-SpA-estratto.pdf

Rispetto alle 14 voci menzionate all’interno del Codice Etico, Newton presidia con particolare attenzione quelle relative alla/o:

- salute e sicurezza sul luogo di lavoro
- sviluppo della persona e remunerazione adeguata in base alle competenze espresse e acquisite. Si cita l’iniziativa interna di sviluppo talenti delle persone Newton tramite i Development Advisor). Queste figure, identificate dal Comex di Newton, aiutano le persone a identificare gli obiettivi di sviluppo in coerenza con le loro aspettative e con le esigenze strategiche di Newton.
- impegno sulla parità di genere salariale rispetto ai criteri di equità, meritocrazia e performance
- attenzione all’equa remunerazione delle persone e dei fornitori
- la maggior parte dei clienti Newton si riconoscono nei principi Global Compact e aderiscono attivamente a questa realtà
- privilegiamo aziende e fornitori che aderiscono a Global Compact e/o privilegiano qualifiche e certificazioni rispetto ai rating di legalità e certificazioni antimafia
- ogni attività Newton è ispirata e cerca di integrare i seguenti principi lungo la catena del valore che presidia, principio di legalità, principio di non discriminazione, principio di pari opportunità, principio di proattività, principio di ascolto e principio dell’ecologia dell’azione.

- Considerate le discrepanze statistiche più macroscopiche e la storia organizzativa più recente, Newton si impegna, prioritariamente, a valutare, effettuare e facilitare interventi nei seguenti ambiti:

1. Bilanciamento di genere;
2. Bilanciamento di generazione;
3. Bilanciamento di origini e retroterra;
4. Superamento delle barriere tra famiglie professionali;
5. Sinergie col Terzo Settore in settori di inclusione meno direttamente governabili.

Almeno al termine di ogni mandato, il Consiglio di Amministrazione dovrà riferire all’Assemblea.

Le politiche di sicurezza e tutela della salute (allegato G del regolamento aziendale) sono comunicate e rese disponibili a tutte le lavoratrici e i lavoratori.

7 sono i principi che Newton presidia:

1° Principio: Nulla è più importante della salute e della sicurezza,
2° Principio: Gli infortuni e le malattie professionali si possono prevenire
3° Principio: La formazione e il coinvolgimento in salute e sicurezza sono essenziali
4° Principio: Il Management è responsabile
5° Principio: Operare in modo sicuro è condizione necessaria per lavorare
6° Principio: L’eccellenza in salute e sicurezza favorisce la competitività
7° Principio: Salute e sicurezza sono parte integrante di ogni processo

Estratto consultabile al link del sito Newton:

https://www.newton.it/wp-content/uploads/2022/04/Politiche-salute-e-sicurezza-Newton-SpA.pdf

- Sistema Retributivo incentivante e premiante (Allegato M del Regolamento Aziendale).

La Società istituisce, a partire dall’anno 2021, un SISTEMA RETRIBUTIVO INCENTIVANTE E PREMIALE (definito il “SISTEMA”) collegato alla crescita professionale dei dipendenti e al raggiungimento di un target di redditività dell’intera Azienda, misurabile secondo un criterio di semplice e trasparente lettura, facile determinazione e verifica. Oltre al target di redditività aziendale, potranno essere riconosciuti o concordati premialità variabili individuali collegati ad obiettivi qualitativi e/o quantitativi individuali (a titolo di esempio: success fee per il contributo al processo di vendita; premi di produttività e simili).

- Promozione di politiche a favore del bilanciamento tra vita privata e vita lavorativa tutelate dalle disposizioni per il lavoro agile (Allegato J del regolamento aziendale).

Newton, nell’ambito delle proprie politiche di Welfare, di innovazione e di flessibilità organizzativa, con l’intento di favorire un migliore bilanciamento tra la sfera lavorativa e quella privata (il cosiddetto work life balance) e l’adozione di più efficienti e produttive modalità di lavoro (anche sul piano dell’impatto ambientale) ha adottato, ai sensi della Legge n. 81/2017, le presenti Disposizioni per il lavoro agile, che definiscono le modalità operative di dettaglio dello Smart Working in Newton. La modalità di svolgimento delle prestazioni lavorative in Smart Working si aggiunge alle modalità tradizionali, senza modificare la posizione legale e contrattuale del Dipendente nell’organizzazione aziendale e senza costituire una nuova categoria contrattuale di rapporto di lavoro. La partecipazione allo Smart Working da parte dei Dipendenti è volontaria. Il lavoro agile, salvo eccezioni definite negli Accordi individuali, potrà essere svolto per un periodo di giorni e/o ore non superiore al 50% (cinquanta percento) dei giorni (o delle ore) lavorativi di ciascun mese e dovrà essere programmato e comunicato all’Azienda e ai colleghi tramite strumenti di condivisione. Nello svolgimento delle proprie attività, il Lavoratore Agile può scegliere liberamente e a propria discrezione i luoghi nei quali lavorare o dai quali collaborare. Tali Luoghi Prescelti per erogare la propria prestazione possono anche essere plurimi nell’arco di una singola giornata lavorativa.

- Con il CODICE ANTIMOLESTIE (Codice di condotta antimolestie presente nell’allegato A2 del codice etico-disciplinare e del regolamenti aziendale.
Il Codice di condotta antimolestie ha lo scopo di prevenire e combattere ogni tipo di molestia intesa come qualunque condotta lesiva della dignità delle persone. È redatto secondo le linee indicate dagli artt. 37 e 38 del CCNL applicato e recepisce i principi a cui si ispira il “Codice di condotta relativo ai provvedimenti da adottare nella lotta contro le molestie sessuali” allegato alla Raccomandazione della Commissione Europea del 27 novembre 1991, come modificato dal Trattato di Amsterdam del 2 ottobre 1997 sulla tutela della dignità delle donne e degli uomini sul lavoro. Esso si rivolge a tutte le persone che lavorino, a qualsiasi titolo, per Newton e a tutte le persone che, per qualunque motivo, con queste entrino in contatto ed ha la finalità di:

a) tutelare la dignità e la parità delle persone sul posto di lavoro, promuovendo e incentivando l’adozione di decisioni e comportamenti ispirati ai princìpi di equità, rispetto, pari opportunità, collaborazione e correttezza;
b) contrastare ogni forma di violenza sul luogo di lavoro;
c) definire le condotte che costituiscono oggettive situazioni di molestia, tra le quali, in particolare: molestie sessuali, mobbing , straining, stalking occupazionale e discriminazione;
d) assicurare, in caso di segnalazione di condotte lesive, il ricorso immediato a procedure tempestive e imparziali, volte a comporre, con discrezione ed efficacia, i casi di mole stia e a prevenirne la reiterazione;
e) identificare, nell’ambito dell’azione di prevenzione e contrasto delle condotte lesive, gli attori coinvolti e i rispettivi ruoli;
f) individuare e monitorare gli episodi di molestia sessuale, di mobbing , di straining , di stalking occupazionale, di bullismo o di discriminazione, al fine di predisporre adeguate strategie gestionali di prevenzione e contrasto;
g) favorire la conoscenza e l’applicazione della normativa vigente a tutela della parità e delle pari opportunità per tutti i lavoratori e le lavoratrici e promuovere l’informazione sulle norme in tema di molestie sessuali, di mobbing e di discriminazione sul luogo di lavoro.

Estratto consultabile sul sito web Newton: https://www.newton.it/wp-content/uploads/2022/04/Codice-di-condotta-antimolestie-Newton-SpA.pdf

- Newton ha avviato nel 2022 un progetto interno (che continuerà nel 2023), svolto anche presso i propri clienti dal 2018, rispetto allo sviluppo di un linguaggio inclusivo da una duplice prospettiva, culturale e legale. Il progetto mira a riconoscere le molteplici dimensioni, visibili e invisibili, che compongono l’identità delle persone. Il linguaggio impiegato nelle relazioni umane crea il primo ponte o la prima barriera all’inclusione delle persone. Sviluppare una sicurezza psicologica diffusa educando le persone a gestire il proprio linguaggio, diventa decisivo per partecipare attivamente alla co-creazione di una cultura inclusiva. Alcune delle espressioni utilizzate dai diversi stakeholder, interni e esterni a Newton, sono delle vere e proprie molestie verbali e sessuali. Saperle riconoscere implica che le persone siano educate a diventare pienamente responsabili rispetto all’utilizzo delle parole che pronunciano ma anche capaci di riconoscere quando una comunicazione non è sicura e crea disagio a più livelli.

- Con il CODICE DI INCLUSIVITA’ (Politiche di inclusione Globale, allegato F del regolamento aziendale) Newton si propone di creare un contesto organizzativo nel quale sia più facile accogliere ogni espressione del talento, senza alcuna discriminazione basata su elementi differenti dalla competenza (che tutti, in Newton, devono poter acquisire e sviluppare) o dal livello qualitativo e quantitativo della prestazione fornita.
Avendo presente questo obiettivo, il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato il Documento sulle Politiche di Inclusione Globale, nella convinzione che una chiara definizione di specifici Principî Guida e l’indicazione di alcune Linee di Intervento da perseguire sui temi della Diversity&Inclusion possa non soltanto contribuire ad eliminare le ingiuste discriminazioni nei luoghi di lavoro, ma anche a migliorare sensibilmente i risultati dell’attività economica e a rinforzare il senso di appartenenza di tutte le persone e le organizzazioni che (parafrasando Lincoln), lavorano in Newton, con Newton, per Newton.

Consultabile al link sito web Newton:
https://www.newton.it/wp-content/uploads/2022/04/Politiche-di-inclusione-globale-Newton-SpA.pdf

Per il perseguimento di scopi analoghi, ma in un ambito più ampio di quello strettamente aziendale, Newton ha promosso la costituzione di un ente non profit denominato Comitato Global Inclusion – Art. 3, i cui principi ispiratori devono intendersi fatti propri dalla Società. Il Comitato Global Inclusion – Art. 3 dal 2019 organizza un evento annuale che vede protagonisti i quattro pilastri della società ovvero, il mondo delle imprese, delle istituzioni, delle non profit e delle università. Newton ritiene necessario lo sviluppo della metacompetenza inclusiva per co-creare un cambiamento culturale necessario, che interessi i molteplici stakeholder con cui è in contatto diretto e indiretto. Global Inclusion – Art. 3 promuove attivamente il principio 17 degli SDGs.

- Newton partecipa a iniziative a impatto sociale contribuendo con il proprio kwow-how e le proprie competenze tecniche alla realizzazione:

- supporto a WeWorld, da quasi un lustro, alla giornata del 25 novembre «Giornata interazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne»
- incontri divulgativi sul linguaggio con il Comune di Milano
- collaborazione, tramite Global Inclusion e Newton con Parks per la realizzazione di progetti coi clienti
- collaborazione con mondo non profit per la realizzazione di progetti coi clienti Newton
- collaborazione e contributo di realizzazione (know-how) all’associazione Parole Ostili
- donazioni Natalizie annuali (attività di CSR)
- aiuto ai professionisti Newton a terminare i propri studi e possibilità di creare le proprie tesi sull’azienda dove lavorano offrendo la possibilità di aumentare il proprio valore sul mercato
- sostegno di progetti che rispettino i molteplici impatti lungo la catena del valore, ovvero abbiano ripercussioni a più livelli (es. progetto sociale legato all’ambiente)

In fase di sviluppo

Al momento Newton non adotta strumenti di monitoraggio quantitativo ma qualitativo es. progetto interno di sensibilizzazione delle persone rispetto all'utilizzo del linguaggio. Report annuale Global Inclusion rispetto ai tassi di partecipazione all'iniziativa.

- Modello 231,
codice di prevenzione reati, visionabile anche al link del sito web Newton

https://www.newton.it/wp-content/uploads/2022/04/Modello-231-NEWTON-SpA-sintesi-pubblica.pdf

- Organismo di Vigilanza («O.d.V»)
con il compito di vigilare sul funzionamento e l'osservanza del Modello 231 e di curarne l’aggiornamento ed è affidato ad un organismo dell'ente dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo (art. 6. 1, b) del D. Lgs. 231/2001). Presenza di un canale di segnalazione violazioni del Modello 231 della Società. L’Organismo di Vigilanza svolge le sue funzioni al di fuori dei processi operativi della Società ed è svincolato da ogni rapporto gerarchico all’interno dell’organigramma aziendale. L’O.d.V. è una figura che riporta direttamente ai vertici della Società, sia operativi che di controllo, in modo da garantire la sua piena autonomia e indipendenza nello svolgimento dei compiti che gli sono affidati.
Piano di Welfare Aziendale (Allegato K del regolamento aziendale)
La Società adotta da sempre politiche finalizzate a rispondere alle esigenze di conciliazione Vita-Lavoro dei propri Dipendenti, rivolgendo particolare attenzione alla cura della famiglia e alla tutela della salute.
Nell’intento di continuare a rafforzare tale filosofia, l’Azienda, con l’introduzione di un Piano di Welfare Aziendale (PWA), ha inteso riconoscere ai Dipendenti alcuni benefit di valenza sociale e/o assistenziale.
In attuazione di tali intenti, l’Azienda ha adottato il presente Regolamento di Attuazione del PWA (in seguito Regolamento PWA), che prevede l’erogazione di un Credito Welfare per la fruizione di beni e servizi scelti liberamente dai Dipendenti all’interno di un paniere preventivamente definito dall’Azienda

In fase di sviluppo

Gli strumenti previsti dal Modello 231 e dall'O.d.V

Valutazione del nostro impatto ambientale attraverso il calcolo e il tracciamento delle emissioni Newton 2021.
Newton Spa ha collaborato con ClimatePartner per calcolare la propria Corporate Carbon Footprint (CCF).
La CCF è l'impronta di carbonio di un'azienda. Corrisponde alla somma delle emissioni di CO₂ prodotte dall'azienda in un determinato periodo di tempo, all'interno dei confini del sistema prestabiliti. Nel report le diverse CCF vengono riportate secondo la dicitura Gruppo Corporate Carbon Footprint 2021 e includono i seguenti valori: CCF Newton S.p.A. - sede Milano, e CCF Newton S.p.A. - sede Roma.

I calcoli sono stati effettuati secondo le linee guida del Greenhouse Gas Protocol Corporate Accounting and Reporting Standard (Protocollo GHG).

Si è calcolato 302 t di CO2 emessa da Newton seguendo tre logiche differenti:

- dati precisi in presenza degli stessi
- stime quando i dati non potevano essere analitici e/o certi
- stime certificate a livello europeo condivise dagli appositi enti

Si è reputato opportuno considerare il margine di sicurezza raccomandato del 10% e quindi la quantità ammonta a 332 t di CO2.

Per compensare Newton ha scelto di sostenere un progetto offset.

Le misure di riduzione delle emissioni devono essere in linea con le esigenze aziendali.

Sono principalmente due le modalità che consentono di ridurre le emissioni:

- limitazione delle attività - riducendo i consumi di energia, materie prime e di trasferte lavorative.
- riduzione dell'intensità - scegliendo fonti di approvvigionamento sostenibili relativamente a servizi, materie prime ed energia elettrica. Il passaggio all'energia verde risulta essere di facile attuazione.
- approvvigionamento energetico: cambiamento entro il 2024 degli operatori o contratti di energia, in modo da avere solo fonti rinnovabili
- formazione persone Newton al presidio di comportamenti virtuosi sostenibili (in logica interna e esterna)
- scelta o preferenza fornitori carbon neutral
- limitare e disincentivare l’uso di auto private e aerei negli spostamenti (ad esempio, riducendo il rimborso chilometrico da 0,50 a 0,30)
- sostegno e incentivo alla cultura dello smart-working
- scelta di hotel per le trasferte che rispettino i criteri di sostenibilità
- offerta ai clienti di format eventi a impatti zero o tendenti allo zero (es. calcolo approssimativo dell’impatto offrendo ai clienti la compensazione)

- Codice Etico

- Rating di legalità (tre stelle, punteggio massimo consentito) rispetto al Modello 231 attribuito dall’autorità AGCL.
Il rating di legalità è un indicatore sintetico del rispetto di elevati standard di legalità da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta. Il rating di legalità ha durata di due anni dal rilascio ed è rinnovabile su richiesta. Il riconoscimento prende la veste di un punteggio compreso tra un minimo di una e un massimo di tre “stellette”.
L’impresa richiedente ottiene il punteggio base ★, qualora rispetti tutti i requisiti di cui all’articolo 2 del Regolamento attuativo in materia di Rating di Legalità. Il punteggio base potrà essere incrementato di un “+” per ogni requisito aggiuntivo che l’impresa rispetta tra quelli previsti all’art. 3 del Regolamento. Il conseguimento di tre “+” comporta l'attribuzione di una stelletta aggiuntiva, fino a un punteggio massimo di ★★★.

- Audit interni periodici

In fase di elaborazione

Strumenti previsi dal rating di legalità, codice etico e audit